La collezione " Savoia": i cappelli e i copricapi del mondo

La collezione, acquisita nel novembre 2019 dall'ALT Associazione Leisure and Tourisme, grazie alla donazione del dott. Giovanni Savoia di Palermo, concerne oltre 300 copricapi, berretti e cappelli provenienti da tutto il mondo. Suddivisi in tre macro categorie, la collezione consta di cappelli delle forze dell'ordine e del mondo militare, di cappelli da donna e di cappelli etnici. L'importanza della collezione risiede nella sua eterogeneità, per la sua valenza comunicativa o, per meglio dire, per ciò che ciascun copricapo comunica dal punto di vista simbolico. Il cappello infatti rappresenta il segno tangibile di ciascuna cultura, etnia o classe sociale. La raccolta dei copricapi inizia negli anni '70 del Novecento grazie a Giuseppe Savoia il quale comincia a raccogliere dapprima numerosi cappelli etnici, ciascuno dei quali rappresentava un viaggio reale o desiderato: il cappello infatti diventa, nell'immaginario del collezionista, simbolo di evasione, di conoscenza e di quella tendenza innata al viaggio. Il sig. Savoia infatti ad ogni viaggio intrapreso acquistava un cappello così da diventare segno materiale  di quella data cultura. Altri cappelli etnici sono stati recuperati da altri viaggi fatti da altre persone ma comunque raccolti dallo stesso Savoia.  Successivamente si aggiunsero numerosi elmetti e berretti  del mondo militare e delle forze dell'ordine nonché una straordinaria varietà di copricapi femminili.

Grazie alla preziosa collaborazione di Giusi Sinaguglia e la sensibilità mostrata da parte del dott. Giovanni Savoia, oggi il Museo #MeTe sta elaborando una nuova fase di riproposta culturale che consiste in quattro fasi essenziali:

1) Studio e Catalogazione

2) Esposizioni permaneti, allestimenti e mostre

3) Performance itineranti

4) Divulgazione e pubblicazioni

Stefano Siracusa

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